E' guerra al traforo: anche dal M5s
Nuovi movimenti contro vecchie questioni
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VITTORIO VENETO - "Siete davvero sicuri di voler essere ricordati per coloro che hanno devastato l’ ambiente e il paesaggio della nostra bella Vittorio, pur avendo in mano una proposta alternativa?". Il Movimento 5 stelle vittoriese non ci sta: non starà con le mani in mano mentre la giunta leghista "rovina irrimediabilmene l'ambiente". E è pronto a battersi. Contro il traforo di Santa Augusta.
"Un'opera nata come progettazione negli anni 80 e già costata più di 1 milione di Euro alla comunità. - ricorda il movimento riferendosi al traforo - Un progetto vecchio, più volte rimaneggiato e dai costi di attuazione ancora indefiniti. La gara d'appalto è stata assegnata per una cifra che tocca i 36 milioni di euro,ma a detta di esperti del settore,tale cifra sarà sufficiente a coprire il solo il costo della "galleria" al grezzo,quindi senza tutti gli accessi ,strade e rotatorie. Una gara d'appalto, tra l’altro, vinta con un ribasso del 31% dal prezzo iniziale che era di circa 52 milioni di euro - cifra che sembra già più consona alla realizzazione dell'opera.
Inoltre, con le nuove varianti tutte ancora da approvare per by-passare le condotte ENEL verrà abbattuto o reso comunque inabitabile un borgo storico Borghel, oggi felicemente abitato, i cui proprietari coinvolti sono sollecitati ad accettare le condizioni degli espropri. Ed a questo proposito, c’è da dire anche che, a garanzia delle proprie condotte, l'azienda elettrica aveva chiesto una fideiussione di 13 milioni di euro su un'opera di 36. Tra l’altro, oltre a presentare una serie di evidenti errori ed irregolarità, a nostro avviso l'opera non porterà nessun beneficio né per la città né per i cittadini.
Forse non tutti sanno che l'uscita della “tangenziale” è prevista di fianco al complesso di Vittorio 2, su Via Virgilio;ma si è mai vista una tangenziale che convoglia il traffico pesante direttamente in centro città? Tra l’altro, in questo modo, la strada sfiorerà l'attuale sede del “Campus” scolastico. E’ opportuno e sano, far viaggiare colonne di mezzi a non più di 20m dai nostri ragazzi che fanno lezione?"
"Abbiamo già un recente esempio di cattedrale nel deserto: La bretella “incompiuta”in zona Ceneda", conclude il movimento 5 stelle "Dobbiamo tutti tener ben in mente che ad un orrore di questo tipo non si potrà più porre rimedio".