28/03/2024pioggia

29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioviggine

28 marzo 2024

Nord-Est

Incassa senza averne diritto aiuti regionali per tre anni

L’indagato era già assurto agli onori della cronaca negli anni scorsi, insieme al fratello gemello, per il loro coinvolgimento in un’indagine per frode fiscale

|

|

foto d'archivio

PORDENONE - La Guardia di Finanza di Pordenone ha denunciato un imprenditore, già segnalato in passato per reati fiscali, per aver illecitamente beneficiato del contributo “Misure di inclusione attiva e di sostegno al reddito” della legge regionale 15 del 2015. L’uomo avrebbe indebitamente “incassato” negli anni dal 2017 al 2019. In pratica, l’imprenditore aveva richiesto e ottenuto una integrazione al reddito previsto per nuclei famigliari in forti difficoltà e infatti riservato a chi avesse un ISEE non superiore ai 6.000 euro.

Le Fiamme Gialle di Spilimbergo però hanno scoperto che nelle autocertificazioni presentate, l’imprenditore non aveva mai dichiarato la proprietà di alcune abitazioni e di terreni che, ovviamente, lo avrebbero escluso dal bonus regionale. Da qui la denuncia all’Autorità Giudiziaria per indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato.

L’indagato era già assurto agli onori della cronaca negli anni scorsi, insieme al fratello gemello, per il loro coinvolgimento in un’indagine per frode fiscale, con l’emissione di fatture per operazioni inesistenti. In quell’occasione, perquisendo la sua abitazione, i militari avevano rinvenuto, dentro un frigorifero, quasi 2 milioni di euro in contanti (poi confiscati). Inoltre, non è la prima volta che l’indagato tenta la strada delle “sovvenzioni pubbliche”: in passato, infatti, aveva provato a beneficiare anche del “patrocinio legale ” a spese dello Stato, per il quale comunque il Giudice del Tribunale aveva rigettato la richiesta.

 



Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×