Inferno sulla A4, si indaga sull’identità della vittima: l'auto è intestata a una donna trevigiana
La Polizia Autostradale prosegue con i rilievi per accertare la dinamica dell’incidente
| Angelo Giordano |
LATISANA (UDINE) - Incidente in autostrada: si indaga sull’ipotesi che la vittima del tragico tamponamento a catena avvenuto ieri pomeriggio lungo l’autostrada A4, tra i caselli di Latisana e Portogruaro, sia residente in provincia di Treviso. L'auto è intestata infatti a una 56enne trevigiana. Naturalmente non è detto che la persona deceduta sia la stessa. Indagini in corso.
L’incidente, verificatosi intorno alle 16.30 in direzione Venezia, ha coinvolto un’auto e due mezzi pesanti, con l’auto schiacciata tra i camion e poi avvolta dalle fiamme. La persona alla guida della vettura è deceduta intrappolata tra le lamiere carbonizzate. Gli inquirenti stanno lavorando per identificare il corpo, reso irriconoscibile dall’incendio, e sembrano trovare conferme dalla targhetta di un cane rinvenuta nel veicolo, che rimanderebbe a una residente della Marca.
Nel frattempo, la Polizia Autostradale prosegue con i rilievi per accertare la dinamica dell’incidente, causato dall’improvviso arresto di un tir che ha innescato il tamponamento. Anche le operazioni di rimozione dei mezzi e la gestione delle ripercussioni sul traffico hanno richiesto diverse ore, con l’autostrada riaperta solo in tarda serata.
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