VITTORIO VENETO - Un ritorno nella città della Vittoria Alata quello del neo Comandante del 1° FOD Generale Roberto Bernardini, che nel 2004 aveva infatti assunto il Comando della Divisione "Mantova" proprio a Vittorio Veneto.

Dopo l'incarico di Comandante dell'Accademia Militare di Modena, dove per due anni si è dedicato alla formazione dei futuri Ufficiali dell'Esercito Italiano e dell'Arma dei Carabinieri, ora Bernardini, trevigiano di nascita, subentra al Comando del 1° FOD al Generale Mario Marioli, che assumerà prossimamente a Roma il "Comando della Capitale".

Presente alla cerimonia di questa mattina, svoltasi alla presenza dei schieramenti di reggimento, autorità civili e militari, anche il Comandante delle Forze Operativi Terresti, Gen. Armando Novelli, da cui dipende, oltre al 1° FOD, anche il 2° FOD con sede a Napoli, essendo a capo di tutti gli aspetti operativi dell'esercito italiano.

«Cedere e assumere il comando - ha spiegato nel suo discorso il Gen. Armando Novelli - è sempre emozionate». Novelli ha poi sottolineato i brillanti risultati ottenuti dal Comandante uscente Marioli: «questi soldati hanno operato bene al tuo comando, dimostrando serietà, spirito di servizio, umanità e solidarietà».

A Bernardini, che alle spalle ha numerose missioni all'estero, ora l'affido del comando dei circa 20.000 tra uomini e donne che compongono il 1° FOD, suddiviso in 4 brigate e 24 reggimenti. Tante le attività in cui nel corso di questi ultimi anni gli uomini del 1° FOD sono stati impegnati in prima linea: dalle missioni all'estero in Kossovo e Libano, alle emergenze italiane in Abruzzo, all'indomani del sisma, e in Campania, per i rifiuti, senza dimenticare l'operazione "Strade Sicure" che «su territorio nazionale - ha spiegato il gen. Novelli - si esprime con un nucleo di 1.800 soldati impegnati, a rotazione ogni tre mesi, su tutte le province italiane».

Sull'impegno dell'esercito italiano all'estero, dopo le recenti posizioni assunte in parlamento il generale Novelli è stato chiaro: «Continuerà».