25/04/2024pioggia debole e schiarite

26/04/2024nubi sparse

27/04/2024nubi sparse

25 aprile 2024

Esteri

Iraq, l'Is uccide 13 ragazzini. L'accusa: "guardavano una partita di calcio"

|

|

Iraq, l'Is uccide 13 ragazzini. L'accusa:

Lo Stato islamico ha giustiziato 13 adolescenti 'colpevoli' di aver guardato la partita di calcio della Coppa d'Asia tra la nazionale irachena e quella giordana. La vicenda risale al 12 gennaio, ma è stata resa nota solo poche ore fa dagli attivisti del gruppo 'Raqqa viene massacrata in silenzio'.

I 13 ragazzini musulmani sono stati sorpresi da militanti dell'Is a tifare per la loro nazionale davanti alla tv a Mosul, città sotto il controllo dei jihadisti dalla scorsa estate. Secondo gli attivisti, i ragazzi sono stati prelevati nel quartiere al-Yarmouk e sono stati portati in piazza, dove i jihadisti hanno spiegato la loro 'colpa' e pronunciato la loro condanna con un megafono e li hanno poi uccisi a colpi di mitragliatrice davanti alla folla.

"I corpi sono rimasti in piazza e neanche i loro genitori sono riusciti a prelevarli, per paura di essere uccisi dall'organizzazione terroristica", si legge sul sito dell'ong. Secondo l'interpretazione estremista del Corano seguita dai jihadisti dell'Is, guardare le partite di calcio, così come svolgere altre attività ricreative, è contrario ai principi dell'Islam.

 


| modificato il:

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×