Karate / Busato fra migliori otto al mondo
Ora per l'atleta del Karate Castelfranco la convocazione per i World Games 2017
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CASTELFRANCO - L’International World Games Associations ha reso nota la sede della prossima edizione dei World Games: si disputeranno in Polonia nel 2017.
Tutti attendevano con ansia le convocazioni ufficiali che vengono predisposte dal comitato organizzatore dopo un’attenta selezione dei migliori atleti al mondo per ciascuna disciplina sportiva. Un appuntamento molto esclusivo dove è possibile assistere solo al meglio dello sport mondiale; numerose le discipline rappresentate, riunite dal monito comune "Faster, Higher, Stronger".
Lunedì è giunto il comunicato che Mattia Busato (nella foto) della Germinal Karate Castelfranco ora schierato con l’Esercito è stato selezionato per competere contro altri sette atleti di pari livello nella disciplina del karate, specialità kata (forma). Sono stati convocati due Italiani anche nella specialità del Kumite (combattimento): sono Sara Cardin e Luca Maresca che, come Mattia Busato, si sono distinti per i rispettivi successi sportivi negli ultimi anni. Busato si conferma così fra i migliori otto atleti al mondo e, con orgoglio da parte del club castellano che lo ha visto crescere, si appresta ad affrontare questa nuova sfida.
“Lo abbiamo visto crescere fino a diventare un vero campione; fin da bambino si è distinto per tecnica ed impegno; fino ad evidenziarsi negli ultimi anni grazie alle numerose vittorie conquistate sia con la nazionale italiana sia nelle competizioni individuali che a squadre” commentano i dirigenti del Germinal.
Gli ultimi successi di Busato: l’ingresso nel Gruppo Sportivo Esercito e il bronzo a squadre ai campionati del Mondo di Linz (Austria) lo scorso ottobre. Le modalità di selezione per questo tipo di competizioni esclusive e d’eccellenza sono analoghe a quelle adottate dal comitato olimpico; questa prima convocazione lascia quindi ben sperare, ora che il Karate è entrato di diritto fra le discipline previste per le olimpiadi di Tokio 2020.