L'APPARIZIONE DELLE DELIBERE FANTASMA
Giuseppe Costa ironizza: "è un miracolo"
Vittorio Veneto – Invocate a gran voce dalla minoranza, hanno fatto la loro comparsa le delibere fantasma della passata amministrazione Scottà.
E il più pericoloso rivale di Da Re alle scorse elezioni, Giuseppe Costa, grida al miracolo: “riesumate le spoglie di Scottà-sindaco”, annuncia l’ex candidato a primo cittadino della Lista che porta il suo nome.
“Le delibere fantasma, inesistenti agli occhi dei Revisori dei Conti nella seduta del 15 settembre e nella precedente dell’11 febbraio 2008, sono diventate oggi realtà”. Le delibere mancanti sono, infatti, state pubblicate ieri all’albo pretorio: http://www.comune.vittorio-veneto.tv.it/Notizie/Evidenza-verde/fantasma.html
Tra queste ci sono anche determinazioni in merito all'attuazione del controllo di gestione del Comune e individuazioni dei professionisti esterni ai quali affidare incarichi (come la bonifica acustica dell'Autostrada A27 Venezia-Belluno in comune di Vittorio Veneto) come pure la concessione della gestione della Tosap, determinazioni in merito alla verifica sismica della scuola Sauro e approvazioni di progetti definitivi di strade e mense.
Insomma decisioni che hanno comportato anche qualche impegno di spesa.
Ma la pubblicazione e quindi in qualche modo la regolarizzazione degli atti non risolve tutti i dubbi dell’opposizione
“A prescindere dal contenuto delle medesime, emerge un aspetto un po’ grottesco: quasi tutte contengono la dichiarazione d’urgenza, cioè di immediata eseguibilità”.
Atti urgenti, quindi si ritiene importanti, che erano stati archiviati ancora quattro anni fa senza il testo della delibera e che quindi potevano contenere qualsiasi decisione.
“Quasi tutte contengono il parere favorevole del dirigente dell’ufficio interessato, Lorenzo Traina (nella foto) – annota sempre Costa - ma alcune non contengono il previsto parere. Forse che il dirigente interessato non abbia inteso fornire un parere oggi fuori tempo massimo”?