CASIER - Sciopero ieri mattina, 5 maggio, dei lavoratori dello stabilimento di Tognana Fornaci al confine tra Treviso e Casier. Massiccia l’adesione allo sciopero per l‘intero turno di lavoro proclamato dalla sigle sindacali di categoria su mandato dei lavoratori, al fine di protestare contro le pessime condizioni igieniche e di lavoro.

Fillea Cgil e Feneal Uil parlano di situazione allo sbando, contestando all’azienda inaccettabili condizioni igieniche e di pulizia dei locali, scarsa attenzione alla sicurezza nell’uso dei macchinari, il mancato rispetto del contratto collettivo sui tempi di lavoro con costanti sforamenti di orario e cambi repentini di turno di lavoro. “Sono rimaste inascoltate le nostre reiterate e più che legittime richieste su questioni rilevanti come la salute e sicurezza nel luogo di lavoro e in merito al trattamento non dignitoso riservato al personale in particolare relativamente all’organizzazione dei turni”, spiegano i sindacalisti.

“I lavoratori non ce la fanno più e chiedono dignità e rispetto nei loro confronti e per il loro contratto – sottolineano - Confidiamo che i vertici di Tognana Industrie e Fornaci responsabilmente si diano da fare per risolvere urgentemente le diverse questioni che gravano sui dipendenti”.

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