CONEGLIANO - Firmato oggi al Sant’Artemio, sede della Provincia di Treviso l’accordo tra Provincia, Questura e Comune di Conegliano per l’utilizzo di 2 lavoratori socialmente utili negli uffici amministrativi del Commissariato di Conegliano. A firmare, il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, il Questore di Treviso, Tommaso Cacciapaglia e il sindaco di Conegliano, Floriano Zambon.

Sarà la Provincia di Treviso, attraverso i Centri per l’Impiego, a selezionare i lavoratori idonei. L’Amministrazione Provinciale e il comune di Conegliano provvederanno a un rimborso spese e alle coperture assicurative dei due lavoratori. Il Protocollo avrà durata dalla firma sino al 31.12.2013.

Da sinistra, Floriano Zambon, Leonardo Muraro, Tommaso Cacciapaglia

“E’ da circa 3 anni che la Provincia di Treviso ha attivato – e prorogato annualmente - questa modalità d’intervento occupazionale, che vede l’utilizzo di Lavoratori Socialmente Utili a supporto di enti statali in necessità per carenza di organico, come la Questura (con 5 Lsu), la Prefettura di Treviso (con 5 lavoratori) e il Tribunale di Treviso con 10 lavoratori – ha spiegato il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro – in un periodo come questo è un segnale importante di collaborazione che le istituzioni danno assieme in squadra: si cerca di dare delle soluzioni a delle problematicità lavorando in sinergia”.

“Questa collaborazione con la Provincia è nata alcuni anni fa per sopperire alla carenza di organico, e da subito ha dato buoni frutti: infatti ha permesso di accelerare le risposte alla nostra utenza, supportando il personale esistente oberato, soprattutto all’ufficio immigrazione. Ricordo che nel trevigiano ci sono 110mila immigrati. Per questo abbiamo chiesto di poter replicare questa felice esperienza anche nel nostro ufficio periferico di Conegliano”, ha aggiunto il questore di Treviso, Tommaso Cacciapaglia.

“Abbiamo voluto aderire immediatamente a questo progetto che si è rivelato importante per il territorio. Spesso le pratiche svolte dalla questura hanno percorso lunghi è quindi importante supportare l’istituzione statale come è possibile” ha concluso il sindaco di Conegliano, Floriano Zambon.