Sempre più spesso nei documentari televisivi o anche solo al telegiornale sentiamo parlare del problema della scomparsa delle api e sicuramente la maggior parte di voi si sarà chiesta quale sia il problema effettivo.

Il termine "ape" non indica solamente quel comune insetto che produce il miele, bensì una varietà di oltre 20.000 tipi di insetti dai quali dipende più del 70% dell’impollinazione delle specie vegetali. In poche parole, questi insetti mentre prendono il nettare dai fiori, prelevano anche del polline (gamete maschile) che porteranno poi in un altro fiore per incontrare il gamete femminile.

E' da questo processo che nascono i frutti, i legumi e tutte le altre colture che non si impollinano dal vento. In questi anni il problema ha iniziato a farsi così serio, soprattutto a causa dei cambiamenti climatici dovuti all’inquinamento e all'uso sempre più frequente di pesticidi, che la catena di supermercati Whole Foods Market, presente in America, Canada e Inghilterra, ha voluto fare qualcosa per sensibilizzare la propria clientela.

Sono così stati rimossi dagli scaffali tutti i prodotti ortofrutticoli dipendenti dall’impollinazione e la differenza è stata davvero notevole.

Foto prima e dopo

Molte sono le campagne di sensibilizzazione e le lotte ai pesticidi avviate da organizzazioni ambientaliste e da cittadini comuni, preoccupati soprattutto per il futuro delle nuove generazioni, che oltre a dover subire le conseguenze della scomparsa di esseri preziosi come le api, dovranno pure affrontare gravissimi rischi per la propria salute, dal momento che tali sostanze agiscono sull'organismo umano in modo silenzioso ma costante.