MONTEBELLUNA - Il MeVe, Memoriale Veneto della Grande Guerra, accoglierà presto una donazione significativa dell'artista trevigiano Paolo Del Giudice. Ben 40 dipinti entreranno a far parte delle collezioni comunali, destinati a essere esposti al pubblico nella cornice storica del MeVe. Queste opere sono state realizzate per la mostra "Grande Guerra, volti momenti relitti", allestita per la prima volta nel 2018 presso il Forte Mezzacapo di Zelarino (VE), e successivamente presentata in altre città come Vittorio Veneto e Pordenone. La scelta di Del Giudice di destinare parte della sua produzione artistica al MeVe si inserisce nel suo desiderio di valorizzare il proprio lavoro in un contesto culturale che da sempre dedica attenzione alla memoria storica, in particolare alla Grande Guerra e ai conflitti del Novecento.

Il MeVe si distingue per la sua offerta di esperienze artistiche e culturali, che comprendono anche archivi sonori, multimediali e audiovisivi, accessibili a visitatori di ogni età. Il Comune di Montebelluna si impegnerà a garantire la conservazione delle opere, integrandole in percorsi espositivi dinamici e flessibili. Saranno utilizzate anche le risorse multimediali dell'installazione "Artoteca" per favorire una fruizione interattiva delle opere. Inoltre, nei prossimi mesi è prevista una mostra speciale per celebrare ufficialmente l’ingresso dei dipinti nel patrimonio comunale, offrendo così a tutti la possibilità di ammirare le opere donate dall’artista.

Commenta il sindaco Adalberto Bordin: "Questa donazione rappresenta un arricchimento straordinario per il nostro patrimonio artistico e culturale. Ringrazio l’artista Paolo Del Giudice per questo gesto di generosità, che permetterà alla comunità di fruire di un’importante testimonianza artistica legata alla memoria storica della Grande Guerra. Il MeVe sarà il luogo ideale per custodire e valorizzare queste opere, rendendole accessibili alle generazioni presenti e future." Sottolinea l’assessore alla cultura, Maria Bortoletto: “L’acquisizione di questa importante collezione, che vedrà il MeVe impegnato nel garantirne una costante valorizzazione, rappresenta un traguardo importante per la Città di Montebelluna, e apre la possibilità di future collaborazioni con altri enti nell’organizzazione di mostre ed eventi legati a una riflessione sui grandi temi del ‘900”.

Precisa l’artista Paolo Del Giudice: “Era da tempo mia intenzione donare al MeVe una scelta ristretta ma significativa dei dipinti che ho realizzato per la mostra "Grande Guerra, volti momenti relitti" nel 2018, all'interno del Forte Mezzacapo di Zelarino (VE) e che è stata riallestita, subito dopo, all'interno del Museo della Battaglia a Vittorio Veneto. Ritengo il MeVe la sede ideale per queste opere che, in un contesto museale virtuale, creerebbero un attimo di pausa e di riflessione davanti alla concretezza della pittura che si confronta con i medesimi eventi. Tra le molte manifestazioni che hanno caratterizzato il centenario del 2018, la mia è stata forse la sola, non solo in Italia, che ha approfondito il tema così ampiamente, non in forma documentaria ma esclusivamente artistica. Auspico che le opere donate possano essere esposte – volta per volta, anche parzialmente e a rotazione – in uno spazio dedicato, ed essere visibili in una postazione virtuale che le inserisca nell'insieme e nella complessità del lavoro”.

FOTO della mostra “Volti e momenti e relitti della Grande Guerra”
 

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