PARIGI - Nuovi raid dell'aeronautica francese contro i gruppi islamici armati sono in corso nel Mali. Ad annunciarlo è stato il ministro della Difesa francese, Jean-Yves Le Drian. "Ci sono raid in permanenza. Ce ne sono adesso, ce ne sono stati la notte scorsa, ce ne saranno domani", ha dichiarato intervenendo a "Le Grand Rendez-vous" per Europe 1/Aujourd'hui en France/I Télé. "Gli interventi sono sempre in corso e proseguiremo per fare arretrare i gruppi jihadisti", ha aggiunto.

In assenza di un intervento esterno i ribelli islamici avrebbero fatto cadere la capitale in due o tre giorni, ha poi aggiunto. "Vi è stata un'accelerazione spettacolare dell'azione di quei gruppi da giovedì" nel Mali, ha dichiarato. "Se non interveniva nessuno, sarebbe stata Bamako a cadere due o tre giorni dopo". "Bisognava agire in maniera rapida".

Intanto, Londra fornirà appoggio logistico alle truppe francesi. La decisione è stata concordata nel corso di una telefonata tra il premier britannico David Cameron ed il presidente francese Francois Hollande, secondo quanto annunciato da Downing Street.

"Il premier ha parlato con il presidente Hollande per discutere della situazione nel Mali e del modo in cui il Regno Unito può sostenere l'assistenza militare francese al governo del Mali per contenere i gruppi estremisti nel nord del paese", ha dichiarato un portavoce. "Il primo ministro ha deciso che il Regno Unito fornirà assistenza logistica militare per aiutare a trasportare le truppe straniere e l'equipaggiamento velocemente in Mali".

"Non dispiegeheremo personale britannico impegnandolo in un ruolo di combattimento", è stato precisato. "I due leader hanno concordato sul fatto che la situazione in Mali rappresenta una reale minaccia per la comunità internazionale considerata l'attività terroristica sul posto".
 

(Adnkronos/Ign)