Il maltempo flagella il Veneto, Zaia firma lo stato di crisi
Nubifragi hanno causato danni nelle province di Belluno, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza
Il maltempo flagella il Veneto, e sono già tre le dichiarazioni di stato di crisi firmate dal presidente Luca Zaia nelle ultime settimane. L’ultima, oggi, si è resa indispensabile dopo i danni riportati nelle province di Belluno, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza.
Lo stato di crisi è stato dichiarato fino “al termine della fase meteorologica avversa”, spiega la Regione in una nota. Si tratta della terza volta nel giro di una decina di giorni: Zaia aveva già firmato lo stato di crisi per il maltempo abbattutosi sulle province di Belluno e Vicenza il 21 e 23 luglio scorsi.
L’altro precedente riguarda il 29 luglio, per le avversità atmosferiche nel comune di Auronzo di Cadore, e il 30 luglio, a Canale d’Agordo.