MARRONI DEL MONFENERA, INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA
Oggi la registrazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea
Bruxelles – Da oggi sono ufficialmente ad Indicazione Geografica Protetta. Si parla dei Marroni del Monfenera. È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il regolamento relativo alla registrazione della denominazione firmato ieri dal commissario Mariann Fischer Boel.
“Per il Veneto è l’ulteriore riconoscimento di qualità per un’altra delle sue eccellenti produzioni di territorio – ha sottolineato il vicepresidente della Giunta regionale Franco Manzato – che va ad arricchire il già nutrito elenco di prodotti riconosciuti e tutelati dalla Comunità.
E non è finita qui, perché sono in dirittura d’arrivo, dopo la pubblicazione del disciplinare nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione, anche l’Insalata di Lusia (la pubblicazione è del 18 aprile scorso), la DOP per l’Aglio Bianco Polesano (6 maggio), i Marroni di Combai (9 maggio), la Pesca di Verona IGP (9 giugno) e il formaggio Piave DOP (29 settembre)”.
I Marroni di Monfenera sono frutti allo stato fresco proventi dall’ecotipo locale di piante della specie Castanea sativa e si producono nella pedemontana trevigiana che si stende dal confine con la provincia di Vicenza fino alla destra Piave e comprende i territori dei Comuni di Borso del Grappa, Crespano del Grappa, Paderno del Grappa, Possagno, Cavaso del Tomba, Pederobba, San Zenone degli Ezzelini, Fonte, Asolo, Maser, Castelcucco, Monfumo, Cornuda, Montebelluna, Caerano di San Marco, Crocetta del Montello, Volpago del Montello, Giavera del Montello, Nervesa della Battaglia.
L’IGP si riferisce esclusivamente ai frutti appartenenti alle categoria Extra e I, categorie che devono essere indicate nelle confezioni. La qualità dei terreni e il particolare clima creano un equilibrio ambientale particolarmente favorevole alla coltivazione dei “Marroni del Monfenera” IGP caratterizzati dal sapore molto dolce della polpa, struttura omogenea e compatta del frutto e consistenza pastoso farinosa.