GODEGA DI SANT'URBANO - Bagno di folla oggi pomeriggio a Godega per il leader della Lega Matteo Salvini, arrivato per sostenere la candidatura a sindaco di Paola Guzzo.

Oggi, nello stand del Carroccio allestito a fianco al municipio, c’erano tutti i vertici del partito, da Luca Zaia a Gianantonio Da Re: circa 200 persone hanno assistito alla “tappa” di Salvini, che ha strappato applausi e consensi durante il suo intervento.

Il segretario federale è tornato sul tema dell’immigrazione e sullo smistamento dei profughi nei vari comuni ad opera delle Prefetture: “Un sindaco della Lega è garanzia che, se a Ferragosto il Prefetto chiama, nessuno risponde, perché vengono prima i cittadini trevigiani” ha detto Salvini.

Inevitabile anche un accenno alle elezioni anticipate e alla legge elettorale, con una promessa forte in caso di vittoria: “Nel programma di governo metteremo i pieni poteri al sindaco e la cancellazione dei Prefetti” ha dichiarato il numero uno del Carroccio.

Zaia e Salvini si sono invece scambiati pubblicamente attestati di stima.

“Noi abbiamo il nostro candidato, che è Matteo Salvini” ha dichiarato il Governatore, rispondendo all’ipotesi lanciata da Berlusconi di proporre come candidato premier del centro destra Mario Draghi.

“Quando mi chiedono che modello di governo ho in testa, rispondo che mi piacerebbe che tutta l’Italia fosse amministrata bene come il Veneto” ha detto invece Salvini, alludendo all’operato di Zaia.

Salvini, per sua stessa ammissione, ha reso noto di essere stato – durante la campagna elettorale in atto - “meno nelle grandi città e più nei comuni e nelle borgate”.

Eccolo allora anche a Godega, a farsi immortalare con l’aspirante primo cittadino del centro destra e con tutti i candidati consiglieri. In tantissimi hanno addirittura fatto la fila per un selfie, a cui il leader si è concesso senza esitazioni.