29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioggia debole

31/03/2024pioggia debole e schiarite

29 marzo 2024

Cronaca

Il Mediterraneo ci mangia le coste

|

|

Il Mediterraneo ci mangia le coste

Il fenomeno dell'innalzamento del Mediterraneo riguarda praticamente tutte le Regioni italiane bagnate dal mare. E' quanto emerge dalla mappa di dettaglio diffusa dall'Enea che, in un incontro promosso con Confcommercio, ha rilevato a rischio inondazione un totale di 40 aree costiere. Il livello del mare, infatti, si sta innalzando velocemente a causa del riscaldamento globale. E, secondo le proiezioni dell’Enea, entro il 2100 migliaia di chilometri quadrati di aree costiere italiane rischiano di essere sommerse, in assenza di interventi di mitigazione e adattamento.

 

Stando ai dati diffusi dall'Agenzia, entro la fine del secolo l’innalzamento del mare lungo le coste italiane è stimato tra 0,94 e 1,035 metri (modello cautelativo) e tra 1,31 metri e 1,45 metri (su base meno prudenziale). Secondo gli esperti Enea, "a questi valori bisogna aggiungere il cosiddetto 'storm surge', ossia la coesistenza di bassa pressione, onde e vento, variabile da zona a zona, che in particolari condizioni determina un aumento del livello del mare rispetto al litorale di circa 1 metro".

 

LA MAPPA - In particolare, nella mappa diffusa emerge che a rischio sono una vasta area nord adriatica tra Trieste, Venezia e Ravenna; la foce del Pescara, del Sangro e del Tronto in Abruzzo; l'area di Lesina (Foggia) e di Taranto in Puglia; La Spezia in Liguria, tratti della Versilia, Cecina, Follonica, Piombino, Marina di Campo sull'Isola d'Elba e le aree di Grosseto e di Albinia in Toscana. Andando al Centro-Sud, ad essere minacciate sono la piana Pontina, di Fondi e la foce del Tevere nel Lazio; la piana del Volturno e del Sele in Campania; l'area di Cagliari, Oristano, Fertilia, Orosei, Colostrai (Muravera) e di Nodigheddu, Pilo, Platamona e Valledoria (Sassari), di Porto Pollo e di Lido del Sole (Olbia) in Sardegna; Metaponto in Basilicata; Granelli (Siracusa), Noto (Siracusa), Pantano Logarini (Ragusa) e le aree di Trapani e Marsala in Sicilia; Gioia Tauro (Reggio Calabria) e Santa Eufemia (Catanzaro) in Calabria.

 


| modificato il:

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×