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25 aprile 2024

Conegliano

Menarè:"Zambon, da che parte stai?"

Bortoluzzi e il Comitato Menarè si rivolgono al sindaco. Che appoggia e diffida

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Menarè:

CONEGLIANO - Il Menarè, oltre al plurichiacchierato centro commerciale, aspetta una nuova illuminazione, due rotatorie, una pista ciclabile ma, per ora e da tempo, c'è sono un cantiere. In(de)finito. La ditta Tonon, incaricata della realizzazione dell'opera, è stata così nei giorni scorsi diffidata dal sindaco di Conegliano Floriano Zambon, che ha pensato sia ora che questa si dia una mossa.

 

Alla diffida di Zambon, hanno reagito quattro membri del Comitato Menarè, che abitano o lavorano lungo ila strada, e che da tempo si battono contro la realizzazione del centro commerciale. "Come mai il Sindaco Zambon, che fino ad ora ha avallato tutti gli atti dell’impresa Tonon per approvare quel progetto tanto da costituirsi in giudizio contro i suoi cittadini che lo ostacolavano, ora improvvisamente lancia una diffida contro la Tonon? - si chiedono i 4 firmatari i una lettera inviata al Comune. "Erano stati sottoscritti precisi accordi circa i tempi della loro progettazione e realizzazione, - ricordano i cittadini - tempi che sono stati sforati di oltre due anni. E’ stato istituito un comitato di controllo per vigilare sui tempi e sulle modalità di esecuzione che, guardacaso, è composto dagli stessi enti che hanno sottoscritto l’Accordo, ovviamente nessuno ha obiettato sul mancato rispetto, dato che il controllato è anche il controllore".

 

"Noi di diffide e di atti giudiziari ne abbiamo prodotti in quantità - spiegano i rappresentanti del Comitato Menarè - e purtroppo a nostre spese e con l’impegno civile che ci contraddistingue trovandoci a dover lottare, appunto, contro l’amministrazione di Conegliano che ha scelto di sostenere le ragioni e le finalità dell’impresa Tonon contro di noi". "Ore, se veramente il Sindaco si è redento sulla via di Damasco prendendo atto che le vere finalità di quell’Accordo di Programma non sono le opere di pubblica utilità ma la realizzazione del centro commerciale per gli interessi del privato proponente, perché non si unisce a noi dandoci una mano per ricorrere al Consiglio di Stato contro quell’inadeguato accordo?".

 

Con i firmatari della lettera, sta Alessandro Bortoluzzi, segretario del Pd di Conegliano. "Dopo il danno, la beffa- esordisce Bortoluzzi - mentre il privato procede a spron battuto nella realizzazione del mega centro commerciale, delle opere pubbliche nemmeno l’ombra. Ritardi di anni, e l’amministrazione coneglianese tollera". "Caro Zambon - il segretario si rivolge al primo cittadino - il comitato dubita sulla tua onestà intellettuale e sulla tua buona fede. Se sei intellettualmente onesto, però, devi sostenere i tuoi concittadini con i fatti, quando lottano contro i poteri forti come hanno fatto eroicamente gli abitanti del Menarè. I quali sono giustamente arrabbiati, perché il Comune non solo non li ha aiutati ma si è pure costituito in giudizio contro, a fianco del privato".  

 



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