Vittorio Veneto -  Bella festa, sabato 21 novembre, al MAVV promossa dall’Associazione Culturale MAI con la direzione artistica del Collettivo LAB'OUR: luci soffuse, dj-set, cena a buffet (dal primo al dolce, con annesso pane e Nutella allo scoccare della mezzanotte) e ... DI LATO.

Questo è stato il terzo degli appuntamenti avvenuti per presentare, appunto, il progetto DI LATO. Il primo è stato "Because of Eve" l'estate scorsa al Castrum di Serravalle (21 agosto); è venuta, poi, l'ora di "We Love Natural Love" ai magazzini della Falmec spa per arrivare, infine, a sabato scorso con "Fly With Me".

Ma cos'è il progetto DI LATO? Noi del Quindicinale e OggiTreviso ci siamo informati per voi lettori ed ecco cosa è emerso… I promotori di DI LATO vogliono cambiare l’idea ora in voga di bellezza femminile: per loro tutte le donne possono essere belle, poiché ogni donna è portatrice di un proprio fascino e di una particolare bellezza. Con questo progetto si vuole dire basta alle veline e alle donne da calendario, che troppo hanno influenzato le menti di tutti noi.

E’ giunta l’ora di eliminare l’idea del corpo perfetto e del “volto da copertina”, ma come si può giungere a questo obiettivo? Con delle semplici foto. Si fanno tante foto, ma non al lato A o B, semplicemente si fotografa il volto dalla parte che meno guardiamo: il lato, il profilo. Le ragazze sembrano entusiaste della cosa e gli organizzatori pure, tanto da esser prevista una pubblicazione cartacea e multimediale contenente 100 profili di ragazze fra i 17 e i 23 anni.

Che dire, dunque? Se volete fotografare anche me…

Le foto sono di Giorgio Collodet