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29 marzo 2024

Castelfranco

E' mistero sull'arresto della giovane trevigiana in Arabia Saudita

Preoccupazione e l'angoscia per il trattamento che può subire

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Ilaria De Rosa

RESANA - Il mistero circonda ancora il caso di Ilaria De Rosa, la giovane hostess trevigiana di 23 anni, arrestata in Arabia Saudita con l'accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti e detenuta in una prigione del Paese.

Nonostante il suo passato senza precedenti penali, la famiglia è incredula e non riesce a capire come tutto ciò sia potuto accadere. Al momento, non si può escludere un malinteso, ma la Farnesina sta lavorando in silenzio per evitare che la divulgazione di informazioni possa compromettere le delicate trattative in corso con il Paese arabo. La famiglia aveva denunciato la scomparsa della giovane hostess lo scorso 5 maggio.  La ragazza lavorava per la compagnia lituana Avion Express.

Inizialmente si era pensato a un rapimento, ma dopo alcuni giorni l'Arabia Saudita, guidata da Mohammed bin Salman bin Abdulaziz Al Saud, ha rivelato che la ragazza si trovava in prigione. La preoccupazione e l'angoscia sono salite alle stelle non solo perché le condizioni carcerarie in Arabia Saudita sono state oggetto di denunce da parte di organizzazioni umanitarie, come Amnesty International, ma anche a causa delle severe leggi del Paese.
Ilaria De Rosa è una ragazza senza precedenti penali, con competenze linguistiche diverse. Dopo essersi diplomata in Scienze umane a Treviso, ha lavorato per la compagnia aerea Neos. Successivamente, si era iscritta al United World College e aveva iniziato a lavorare per la compagnia lituana. Originaria del Trevigiano, De Rosa era abituata a viaggiare e spostarsi. L'hostess conosceva bene Gedda, la destinazione del volo di Avion Express. Secondo quanto riportato dal Corriere del Veneto, le prime ricostruzioni indicano che le telecamere hanno ripreso la giovane nell'hotel Spectrum Residence Sultan mentre saliva in auto con tre uomini, apparentemente di sua volontà.

Questa mattina, il Ministero degli Affari Esteri italiano ha comunicato che sta monitorando costantemente il caso al fine di comprendere l'accaduto e mantenere un contatto costante con la famiglia.

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