Momenti di paura a Montebelluna: un balordo ha creato scompiglio per ore anche lanciando piatti dalla finestra
Si tratterebbe dello stesso che aveva preso di mira anche il presidente del consiglio comunale di Montebelluna
MONTEBELLUNA – Lancio di piatti dalle finestre, urla e trambusto in piazza Vienna a Montebelluna tra il pomeriggio e la notte di sabato. Tutto ha avuto inizio sabato pomeriggio quando un 22enne già noto alle forze dell’ordine per piccoli reati e intemperanze ha litigato alla cassa di un supermercato in piazza Vienna. Una volta rientrato nella sua abitazione poco lontano, nel Residence dei Fiori, che condivide con la madre è iniziata la seconda baruffa con la povera donna che pare sia sovente oggetto delle sfuriate del giovane. L’irruenza è stata tale che sono volati piatti e stoviglie varie dalle finestre dell’appartamento: a quel punto i vicini allarmati e spaventati hanno chiesto l’intervento dei carabinieri.
Sul posto sono giunte due pattuglie dei carabinieri e anche un’ambulanza nel timore che la sfortunata madre dei giovane potesse essere stata ferita dalla sua violenze. Una volta riportato il protagonista della vicenda a più miti consigli è stato condotto al pronto soccorso dove è rimasto per quale ora. Nella notte quindi i carabinieri sono nuovamente tornati sul posto per verificare che non vi fossero altri problemi. La questione intanto ha alimentato nuovi malumori nel quartiere che da tempo è ostaggio dell’aggressività di questo ragazzo. Si tratterebbe dello stesso che qualche tempo fa ha preso di mira anche il presidente del consiglio comunale di Montebelluna, sputandogli addosso e insultandolo mentre lavorava alla cassa del supermercato Coop, così come ai suoi colleghi: pare che il giovane vada spesso nel punto vendita per fare incetta di alcolici e senza alcun motivo dia in escandescenza.
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