Montagna e diritti umani alla rassegna artistica “VetteVertici”
Nervesa, Susegana, Valbelluna unite nella cultura da RADICA
NERVESA / SUSEGANA - L’associazione di promozione sociale RADICA (Ricerca Arte Dialogo Creatività Agri’cultura’) organizza la rassegna artistica diffusa “VetteVertici: Montagne e Diritti Umani” che iniziata sabato 9 proseguirà domenica 10, sabato 16 e domenica 17 settembre tra la Laure Keyrouz Arts Gallery ( via del Solstizio 62, Santa Croce del Montello) a Nervesa, il centro culturale “Beata Margherita di Savoia” (via Zaccon, 16, Collalto) a Susegana e in spazi in privati a Pullir (BL) e Sospirolo (BL). L’iniziativa, le cui “tappe” nella Marca sono ad ingresso libero e gratuito, gode del patrocinio del Comune di Nervesa della Battaglia e viene realizzata in collaborazione con l’onlus montebellunese A.V.I (Associazione Volontariato Insieme) la Cooperativa Mazarol, il centro culturale “Beata Margherita di Savoia”. “ VetteVertici, mira a creare un ponte tra ricerca, arte, agri’cultura’, artigianato, per la promozione culturale e unione comunitaria, con speciale attenzione critica al ponte concettuale che unisce i temi della montagna e dei diritti umani“: spiega, Beatrice Monastero, presidente di RADICA.
Domenica 10 settembre il programma propone alla Laure Keyrouz Arts Gallery (via del Solstizio 62, Santa Croce del Montello), alle 10 con Workshop per i più piccoli e con visite guidate alle opere esposte. Alle 17 infine è previsto il dibattito sul tema VetteVertici: Montains and Human Rights , moderato da Gino Zangrando, giornalista e scrittore, con Giorgio Da Gai (autore di libri di geopolitica, laureato in scienze politiche), l’avvocata libanese Yolla Keyrouz ( diplomata al master in Human Rights and Democratisation presso Global Campus Venezia e l’università di Padova, che sarà collegata da Beirut) Francesco Tartini, avvocato e presidente dell’Onlus montebellunese Avi (associazione volontariato insieme impegnata nella cooperazione con i Paesi del Sud del Mondo), il giornalista francese Nicolas Keraudren ( corrispondente di France 24 dal Golfo Persico, collegato da Dubai ) e Emilio Fantin “artista ed esploratore delle relazioni nell’arte e nell’agricoltura biodinamica”.
Sabato 16 settembre VetteVertici si trasferisce al centro culturale “Beata Margherita di Savoia” (Via Zoccan, 16, Collalto di Susegana) dove alle 14 aprirà la mostra. Alle 14.30 inizierà invece una visita al castello di Collalto guidata dal dottor Alberto Cannò, presidente del centro culturale “Beata Margherita di Savoia” Il testimone passerà poi a Toio de Savognani, alpinista e scrittore, che dalle 16.30 guiderà la meditazione nella natura “Rendere omaggio alla foresta”. Alle 18.30, sempre de Savorgnani illustrerà il suo percorso di vita e i suoi libri con “Storie di vette e antiche foreste”. Dalle 19.30 si potrà poi assistere alle proiezione delle immagini migliori dell’evento del 9 settembre e al film documentario “La voce del bosco” di Dimitri Feltrin con Francesca Gallo.
Domenica 17 settembre VetteVertici chiude il suo programma salendo sul bellunese. Dalle 10 in uno spazio privato a Pullir si terrà un laboratorio di ceramica dedicato a bimbi e famiglie, su prenotazione contattando Karla al 3479964630 (solo messaggi scritti). Dalle 17 invece in un altro terreno privato a Sospirolo si potrà assistere a dimostrazioni di sfalcio manuale visitare orti montani biologici (anche in questo caso è necessario prenotare contattando al 3515095223 Giovanni, o al 3428861306 Benni). Per maggiori informazioni 3791078922 www.radica.org.
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