Tornano i bulli in bicicletta: “Zigzagavano e impennavano in mezzo alla strada insultando gli automobilisti”
Nuovo episodio in centro città all’ora di punta a Montebelluna

MONTEBELLUNA – Nuovo raid dei bulli in bicicletta nelle strade del centro di Montebelluna. I ragazzi, palesemente molto giovani, hanno occupato la carreggiata facendo evoluzioni con la bici e impedendo il transito alle vetture ma come se non bastasse, a chi si è azzardato a fargli notare la scorrettezza del loro comportamento, hanno risposto con insulti particolarmente oltraggiosi. A raccontare l’accaduto è la signora Chiara, una montebellunese che indignata per quanto accaduto ha deciso di raccontare la sua esperienza nei social. “Ieri sera mi sono ritrovata i tre bulletti alle 18 in bicicletta che zigzagavano e impennavano in mezzo alla strada che – scrive Chiara -, dal semaforo di Tito alla biblioteca fino davanti alla farmacia centrale, mettevano in difficoltà gli automobilisti insultandoli se le suonavano ho si permettevano di abbassare il finestrino con insulti pesanti tipo to mare vac… putt… troi… ecc... ”.
Insomma, l’ennesima scorribanda dei bulli che settimane fa hanno anche aggredito degli automobilisti addirittura prendendo a morsi un malcapitato. La situazione è quindi tutt’altro che risolta e le reazioni al racconto di Chiara sono state molte e di grande rabbia, per questo stato di cose. “Li ho visti anche io, avevano preso di mira la signora con la macchina davanti, oltre a buttarsi contro la macchina volontariamente le sputavano l’acqua che bevevano dalla borraccia, uno schifo… con una strafottenza pazzesca”: racconta poi Francesca. Mentre Mario commenta: “I responsabili, sono i genitori, e loro devo rispondere dei danni e pagare per tutto”. Seguono tante altre testimonianze di montebellunesi oramai esasperati da un fenomeno davvero sconcertante che potrebbe portare a conseguenze serie.
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