Motta, addio commosso a Renato Colangeli
Il maresciallo e alfiere dell'ANGET si è spento a 77 anni. Il suo cagnolino è morto la stessa sera
| Redazione OT |

MOTTA DI LIVENZA - Si sono svolti ieri, nel Duomo di San Nicolò a Motta di Livenza, i funerali di Renato Colangeli, Maresciallo Maggiore Aiutante e alfiere dell’ANGET. Scomparso a 77 anni, era una figura di riferimento per il mondo delle associazioni d’arma, sempre presente alle celebrazioni ufficiali. Nato in Abruzzo, aveva prestato servizio per anni nella caserma Mario Fiore, ricoprendo ruoli di rilievo nell’11° Reggimento Genio Pionieri e Guastatori. Oltre alla carriera militare, era impegnato nel volontariato con l’Anfass e la cooperativa Madonna dei Miracoli. Lascia nel dolore la moglie Maria Rosa, i figli Paolo ed Enrico, la sorella Irma, parenti e amici.
Alla cerimonia funebre, molto partecipata, hanno preso parte numerosi colleghi militari e rappresentanti delle associazioni combattentistiche. Monsignor Vittorino Battistella ha ricordato la sua umanità e dedizione al prossimo. Particolarmente toccante il destino del suo amato cagnolino, che lo accompagnava sempre nelle passeggiate: la sera stessa in cui Colangeli è mancato, anche l’animale si è spento. Un legame indissolubile fino all’ultimo istante.
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