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25 aprile 2024

Treviso

Multe a Treviso, in un anno 40mila in più

Il bilancio dell'attività svolta dalla polizia locale di Treviso nel corso del 2017

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

polizia locale treviso

TREVISO - Più pattuglie a controllo del territorio, anche di notte in centro e nei quartieri, più agenti nelle vie e piazze, maggiore impulso alla sicurezza partecipata con il consolidamento del progetto di controllo di vicinato. Sono questi gli ambiti su cui si è focalizzato il lavoro dell’ultimo anno degli agenti della polizia locale di Treviso. Un organico che conta 92 operatori guidati dal comandante, Maurizio Tondato e dal vicecomandante, Giovanni Favaretto che hanno rivoluzionato il lavoro d’ufficio del comando esternalizzando le numerose attività inerenti la gestione delle sanzioni amministrative per impegnare più vigili in servizi esterni con attività di controllo e di prevenzione.

Nel 2017 la media di pattuglie in servizio è stata di 8 al giorno, divise a turni di 4. Tra le zone maggiormente monitorate Piazza dei Signori, Via e Piazza Indipendenza , Calmaggiore, Piazza San Vito, Piazza Duomo, Corso del Popolo i  Giardini S. Andrea , Riviera S. Margherita, Piazza Giustinian Recanati, Via Roma, Stazione ferroviaria, Giardini Porta Altinia, Via Lungosile Mattei; piazza San Leonardo, Battuti e Quartiere Latino. “Nel 2017 - ha sottolineato il comandante Tondato - sono state incrementate le pattuglie serali e notturne nei quartieri. Dal mese di luglio una pattuglia composta da due operatori ha presidiato i quartieri di Treviso ed ha risposto a tutte le richieste di intervento, in particolare nei parchi periferici e nelle strade più trafficate. Inoltre è necessario evidenziare che gli agenti della polizia locale svolgono ogni sera sopralluogo e ricognizione all’interno dei parchi pubblici, che provvedono anche a chiudere, in modo da impedire che gli stessi diventino luogo dove stazionino in orario serale notturno persone mal intenzionate”.

Per quanto riguarda l’attività di polizia stradale sono state emesse 134.818 multe per infrazioni al codice della strada, di cui oltre 36mila per auto posteggiate in divieto di sosta. Ben 40mila in più rispetto allo scorso anno quando sono state circa 93mila. Rilevanti le multe rilevate dai varchi a controllo delle Zone a Traffico Limitato del centro: nel solo mese di luglio sono state elevate 3.089 contravvenzioni, 2.061 a dicembre. E il risultato, oltre ai soldi incassati, sono stati 25.888 punti patente persi dagli automobilisti trevigiani.

Alla centrale operativa, nel 2017, sono stati chiesti oltre 13mila interventi di ogni genere, da attività di controllo del territorio a sopralluoghi per incidenti, problemi di viabilità, ricerca di persone, controlli su strada, inquinamenti, verifiche di agibilità e su esercizi pubblici. Tutto questo ha portato a intervenire su 655 incidenti di cui tre, purtroppo, mortali, contro i 570 dello scorso anno. L’attività di polizia giudiziaria anche nel 2017 ha visto un grande impiego dell’unità cinofila Trixie che nel corso dell’anno ha permesso di sequestrare ben 12 chili di stupefacente. Trixie ha svolto anche controlli in tre scuole, su rischiesta dei plessi scolastici, per arginare il fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti tra i minori. L’attività di prevenzione, svolta in orario notturno ha portato al controllo di 1908 veicoli e  conducenti, ma soprattutto alle verifiche di 149 Pubblici Esercizi.

Inoltre nel 2017 il personale della polizia locale è stato impegnato per servizi di viabilità in 221 manifestazioni pubbliche promosse o patrocinate dall’amministrazione. Su tutti l’Adunata degli Alpini che ha impegnato tutto il comando dei vigili per 3.500 ore di lavoro complessive che hanno portato al controllo di 250 operatori commerciali e al sequestro di 5 trabiccoli. “Controlli - ha ricordato il vicecomandante Favaretto - che hanno permesso agli organizzatori di dichiarare l’edizione di Treviso come l’adunata più sicura”.


Questa mattina, venerdì 19 gennaio, in occasione del patrono della polizia locale, San Sebastiano, verrà celebrata una messa nella chiesta di San Francesco, alle 10.30, a cui seguirà un rinfresco a cui parteciperanno anche gli studenti dell'Engim di Oderzo.

 

 

 


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Isabella Loschi

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