Muore affogato a Jesolo, indagati i due bagnini
Nel frattempo la famiglia attende il nullaosta per poter celebrare il funerale, probabilmente a Ceggia
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CESSALTO - Muore affogato nel giorno di ferragosto, iscritti al registro degli indagati i due bagnini della “Torretta 17” a Jesolo.
Erano loro in servizio il giorno di Ferragosto in cui ha perso la vita il 23enne di origini senegalesi Elhadji Malick Diagne (nella foto), residente a Ceggia e operaio in una ditta elettromeccanica di Cessalto.
Si era tuffato dal pedalò e dopo aver chiesto aiuto è sprofondato in mare. Il corpo senza vita era stato ritrovato nella mattinata di venerdì a 200 metri da dove si era tuffato.
E ora la procura di Venezia sta indagando sull’episodio. Il pubblico ministero Massimo Michelozzi ha disposto l’autopsia sul corpo del giovane.
E ha iscritto nel registro degli indagati i due bagnini in servizio che così potranno nominare i propri consulenti nel corso dell’autopsia.
L’esame sarà affidato al medico legale Giovanni Cecchetto, dell’Università di Padova. Il quale dovrà chiarire i dettagli del decesso.
Il funerale con tutta probabilità potrebbe essere celebrato a Ceggia, mentre il feretro sarà sepolto in Senegal. La famiglia dunque attende il nullaosta per l'ultimo saluto.