NAPOLI – Una via Crucis di oltre due mesi, tra dolori continui e diagnosi contraddittorie, si è conclusa con la morte di V. R., 45enne di Qualiano, deceduto il 13 aprile all’ospedale Cardarelli di Napoli.

La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo in ambito sanitario e iscritto nel registro degli indagati due medici: una dottoressa di 63 anni e un dottore di 38. Lo riporta l'Ansa. Sequestrata la documentazione clinica, è stata disposta l’autopsia. Il conferimento dell’incarico è fissato per martedì 29 aprile, alle ore 10, al Palazzo di Giustizia di Napoli.

Padre di quattro figli, tre dei quali minori, si era rivolto per la prima volta all’ospedale San Giuliano di Giugliano più di due mesi fa, per un forte dolore al petto. Dimesso con la diagnosi di dolore intercostale, ha poi continuato a peggiorare. I sintomi si sono estesi alla spalla destra e hanno portato il 45enne a farsi visitare in più strutture: tra queste Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, Pineta Grande di Castel Volturno e infine il Cardarelli.

Ogni volta ha seguito le terapie prescritte, ma senza risultati. I sanitari hanno fornito valutazioni cliniche diverse, senza mai individuare una causa precisa del suo malessere, fino al decesso per probabile setticemia. La moglie ha sporto denuncia il giorno dopo la tragedia. Alle operazioni peritali parteciperanno, oltre ai consulenti nominati dalla Procura,  anche il medico legale nominato dalla famiglia della vittima.

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