"Nessun rincaro su frutta e verdura": Ascom respinge le accuse di rincaro dei prezzi
Renzo Ghedin, presidente del mandamento Ascom di Treviso, referente del gruppo ortofrutta, nega rincari
TREVISO – Da Ascom una presa di posizione forte rispetto alla denuncia di rincari negli esercizi che vendono generi alimentari, in particoalre frutta e verdura. Renzo Ghedin, presidente del mandamento Ascom di Treviso, referente del gruppo ortofrutta nega tassativamente che vi possano essere simili comportamenti e in una nota ufficiale ipotizza strumentalizzazioni.
“Mentre noi dettaglianti siamo aperti per garantire i beni essenziali, facciamo di tutto per rispettare le norme di prevenzione sanitaria, aumentiamo i nostri orari di apertura, assicuriamo i dipendenti, garantiamo consegne a domicilio, c’è qualcuno che non ha capito come si fa la spesa e che si diverte a strumentalizzare gli scontrini seminando il panico in un momento di tensione sociale come questo”.
Quindi Renzo Ghedin aggiunge: “Respingiamo con forza ogni accusa di rincari, anzi, scriveremo alle forze dell’Ordine che siamo pienamente disponibili a collaborare. La foto dello scontrino “generico” criminalizza una categoria e semina panico inutile, quando ora è necessario generare fiducia e non incentivare complotti inesistenti. Sui prezzi bisogna capirsi: la frutta e la verdura dipendono dall’agricoltura, soggetta alle normalissime oscillazioni climatiche ed ai trasporti, in questo periodo sottoposti a restrizioni e limitazioni. Di ogni prodotto esistono varie qualità, diverse provenienze e pezzature, con prezzi totalmente diversi e di questo lo scontrino non rende contezza”.