Neve artificiale da H-farm: "Neve ricavata da "acqua di recupero" e energia pulita"
L'azienda spiega l'iniziativa criticata dalle associazioni ambientaliste
| Isabella Loschi |
RONCADE - Il tentativo di H-farm di coprire di neve artificiale, sparata con un cannone, il campus a Ca' Tron di Roncade non è riuscito a causa delle non idonee condizioni di temperatura.
L’iniziativa di H-Farm stata contestata delle associazioni ambientaliste locali definendola “in contrasto con le sfide ambientali” e “di impatto negativo per l’ecosistema del fiume Sile”.
Nelle scorse ore H-farm ha chiarito che la neve si sarebbe dovuta ricavare da "acqua di recupero" e utilizzando "energia pulita”. “Non era nostra intenzione offendere nessuno e facciamo tesoro di tutte le osservazioni - ha scritto l’azienda su Facebook - . È stato un tentativo che abbiamo voluto fare, utilizzando solo acqua di recupero, energia prodotta dai nostri pannelli solari e nessun additivo o agente chimico. La neve non è riuscita ad attaccare”. Nei progetti, secondo quanto appreso, la neve avrebbe dovuto ricoprire alcune superfici curve costruite lo scorso anno per ospitare la pratica dello skateboard.
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