SAN  BIAGIO DI CALLALTA - L'Imu, Imposta Municipale Unica,  è la nuova tassa sulla casa introdotta dal Governo Monti. E la dobbiamo pagare tutti. Ma, i comuni, hanno un margine di automia e possono scelgliere se alzare o abbassare l'aliquota di base. L'amministrazione comunale di San Biagio di Callalta ha confermato le aliquote decise dal Governo. Per la prima casa, dunque, l'aliquota sarà allo 0,4%, mentre per le altre proprietà è fissata allo 0,76%.

“Per riuscire a non aumentare le aliquote, come peraltro ci consentiva il Governo, è stato necessario un lungo lavoro di confronto tra amministrazione ed uffici – spiega il sindaco di San Biagio di Callalta Francesca Pinese – Ci siamo impegnati affinché non vi sia un'ulteriore vessazione sui cittadini sanbiagesi che già si ritrovano a pagare la nuova tassa sulla casa”.

Nessun aumento deciso dalla giunta comunale nemmeno sull'Irpef, fermo per il 2012 allo 0,5%. La conferma delle aliquote dell'Imu e dell'Irpef è stata approvata martedì sera nel corso del consiglio comunale. Con l'obiettivo di illustrare ai cittadini la nuova imposta e le sue ricadute, l'amministrazione ha fissato un calendario di appuntamenti sul territorio.

L'assessore al Bilancio Aronne Florian incontrerà la popolazione in un tour che toccherà le frazioni. “L'obiettivo che l'amministrazione vuole perseguire con questa iniziativa – chiarisce l'assessore Florian – è quello di creare delle occasioni di confronto con i cittadini su un tema tanto delicato come l'imposizione fiscale. Proprio per agevolare la partecipazione, abbiamo deciso di organizzare non un unico appuntamento, ma diversi incontri frazione per frazione. L'auspicio è che la popolazione risponda positivamente a questa nuova proposta”.

Il primo appuntamento è fissato per il 12 aprile a Cavrié, in sala parrocchiale, alle ore 20,30.