I Lancieri di Firenze ritornano a Vittorio Veneto
Domenica pomeriggio in Piazza Giovanni Paolo la rievcazione storica in costume
| Julia Gardiner |
VITTORIO VENETO - La cittadella militare in Piazza Giovanni Paolo I a Ceneda, organizzata in occasione dell’apertura ufficiale del Museo della Battaglia, sta subendo gli effetti peggiori del pessimo clima di questi giorni, con gli stand di Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri costretti a spostarsi tra il loggiato del Museo e il piano terra del Patronato Costantini.
Nonostante questo, tanti ragazzi, ogni giorno, affollano gli stand per conoscere e capire il percorso che ha portato le nostre Forze Armate a diventare strumento di stabilizzazione, pacificazione e sviluppo in tanti contesti pericolosi e difficili che ancora, purtroppo, permangono in numerose parti del mondo, dai Balcani al Medioriente, dall’Africa all’Asia.
Ma la storia e l’attualità si incroceranno ancor di più domenica alle ore 14:30, quando si terrà la rievocazione storica dell’ingresso in Piazza, nell’ottobre del 1918, dei Lancieri di Firenze, primi soldati italiani ad entrare nella Città della Vittoria dopo la rotta austroungarica.
L’evento è frutto della collaborazione tra le attività commerciali limitrofe alla Piazza e la Consulta delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, con il patrocinio del Comune di Vittorio Veneto ed è inserito in un più ampio progetto che vede nella riapertura del Museo della Battaglia la scintilla per dare nuovo slancio al Quartiere.
Ecco, allora, che i “Cavalieri cenedesi”, associazione di rievocatori che prende nome proprio da questo evento storico, faranno fare un salto nel passato a tutti gli spettatori.
Oltre ai cavalli con i rispettivi lancieri, sarà allestita anche la ricostruzione di un punto di sanità militare, con una crocerossina che spiegherà le difficoltà dell’operare sul campo durante la Grande Guerra, e una postazione radio originale, dove saranno tenute lezioni per i bambini.