Cimadolmo, lavori quasi ultimati
L'operazione si era resa necessaria dopo che, in seguito alle abbondanti piogge, l'acqua aveva eroso parte dell'argine
CIMADOLMO - I lavori di protezione della spalla del ponte sul Piave di Cimadolmo finiranno domani sera. L'operazione si era resa necessaria dopo che, in seguito alle abbondanti piogge, l'acqua aveva eroso parte dell'argine.
Da domenica pomeriggio dunque, si è proceduto alle operazioni di messa in sicurezza, con il trasporto di rocce e terra che hanno permesso di isolare la spalla del ponte dal flusso di acqua.
“Si sono quasi conclusi i lavori di messa in sicurezza della testa del ponte di Cimadolmo – spiega Leonardo Muraro, presidente della Provincia di Treviso – giorno e notte si è lavorato, ricevendo quasi 60 camion di rocce per il consolidamento della piattaforma e la protezione dall'acqua.
È stato un intervento immediato ed efficiente per il quale ringrazio tutti: i tecnici provinciali, la ditta prontamente intervenuta, il Genio Civile, la Protezione Civile e il mio assessore. Abbiamo dovuto stornare i fondi di questo intervento da altri capitoli di spesa, ma l'urgenza ce lo ha richiesto e le Province fanno soprattutto questo: intervengono in maniera puntuale ed efficace quando il territorio lo richiede, per la sicurezza di tutti. È bene che Renzi se lo ricordi.
Terminata l'emergenza di questi giorni – chiude Muraro – convocherò i sindaci per la gestione “post evento” e discutere insieme della pulizia del Piave e dei rapporti con Genio Civile ed Enel”.