No al dibattimento, paga la maxiammenda
Il patron de La Casa di Caccia di Monastier rinuncia al dibattimento e paga la multa comminata dopo un controllo
MONASTIER – Multa da 3.750 euro più 100 euro di ammenda per non aver rispettato le norme di sicurezza nel corso di una festa. L’episodio era stato registrato un paio d’anni fa al locale Casa di Caccia di Monastier.
Ma ieri Renzo Venerandi davanti al giudice ha deciso di non affrontare il dibattimento ma di pagare la multa, anche se salata. Venerandi guida un gruppo imprenditoriale che gestisce alcuni locali notturni nella Marca, dal Casa di Caccia al Supersonic, passando per l’Odissea e il Mascara di Mantova.
L’episodio contestato ieri in tribunale si riferisce a una serata dell’agosto 2013. Durante un controllo era emerso che il passaggio attraverso le porte anti-panico era impossibile a causa delle catene che ne bloccavano i maniglioni.
Contro Venerandi un decreto penale di condanna, contro il quale aveva presentato opposizione. Ieri tuttavia la decisione di pagare la multa.