PFAS, Ulss7 predispone piano mirato
Previsto un potenziamento dei controlli per identificare la presenza di "inquinanti emergenti"
CONEGLIANO - E' stato previsto un potenziamento dei controlli da parte dell'Ulss 7 al fine di identificare la presenza di "inquinanti emergenti" e di monitorare l'acqua dei distributori automatici. Rita De Noni, responsabile del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, ha spiegato che dai prelievi effettuati sull'acqua dell'acquedotto nel 2015 la qualità è risultata buona e le sole non conformità riscontrate erano riconducibili a problematiche microbiologiche del pozzo/sorgente prima del trattamento di disinfezione e a sfavorevoli condizioni meteoriche dovute a piogge prolungate.
“L’attività di campionamento - spiega De Noni - viene effettuata presso punti prelievo appositamente individuati, significativi sia per la tipologia di approvvigionamento che per la zona servita. Nell’anno 2015 tutti i punti prelievo sono stati ispezionati ed è stata aggiornata la codifica. Le analisi effettuate sono standardizzate e misurano i parametri previsti dalla normativa nazionale per il giudizio di idoneità dell’acqua al consumo umano. I prelievi, eseguiti dall’Azienda Sanitaria nell’ambito del controllo ufficiale, integrano l’attività di campionamento eseguita in autocontrollo dagli Enti Gestori di acquedotto rappresentati, nel nostro territorio, da Piave Servizi Srl e Alto Trevigiano Servizi Srl”.
In seguito al recente riscontro in altre province venete di sostanze perfluoroalchiliche (PFAS), l'Ulss 7 ha deciso di predisporre per il 2016 un piano di campionamento mirato aggiuntivo, incrementando il numero di campioni programmati sia sulle opere di captazione (pozzi e sorgenti) che in rete. Anche i gestori dei distributori automatici di acqua, sempre più diffusi nei paesi della provincia, sono tenuti ad effettuare controlli e manutenzione al fine di rispettare i requisiti di potabilità dell'acqua: per verificarlo è stato predisposto sempre per quest'anno un piano di monitoraggio a campione sull'acqua fornita dalle "casette".