Fuga di monossido dalla caldaia, lei muore, grave il marito
Dramma in un'abitazione di Mogliano giovedì sera
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MOGLIANO - Una anziana donna è morta, mentre il marito è ricoverato all'ospedale, pare in gravi condizioni, per intossicazione da monossido di carbonio. I due sono stati trovati nella loro abitazione a Mogliano Veneto ieri sera, giovedì. L'allarme è stato dato dai vicini di casa.
La tragedia si è consumata in via Tommaseo, una laterale di via Ronzinella nel quartiere di San Marco. La vittima è Emilia Montagner, 84 anni, mentre il marito, che è ricoverato al Ca’ Fondello di Treviso è Eugenio Ravagnan, 85enne. Lei aveva lavorato per anni alla scuola navale di Venezia, mentre lui era stato ispettore dell’ACtv. In quella casa, i coniugi, ci venivano saltuariamente poiché erano residenti a Jesolo.
Secondo una prima ipotesi, al vaglio delle verifiche tecniche in corso, la fuoriuscita di monossido potrebbe essere stata causata da una caldaia presente nell'abitazione. L’impianto di riscaldamento non era vecchio: era stato rimesso a nuovo due anni fa. Ma qualcosa ieri ha provocato a riuriuscita, che per Emilia è stata letale. Il monossido ha colto i coniugi mentre erano a letto e il corpo della donna è stato trovato privo di vita lì.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri, oltre che il personale del Suem che ha constatato il decesso della donna e soccorso l'uomo. Difficile l'intervento, poiché l'aria era pregna di monossido e i soccorritori hanno dovuto fare attenzione e indossare apposite maschere. Indagini sono in corso per stabilire la dinamica esatta del tragico incidente.