Ancora contributi a pioggia per il Prosecco: dalla Regione oltre 12 milioni per vendere all'estero
Sono in fase di avvio i bandi per la promozione dei vini veneti nei paesi extracomunitari. La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore all’agricoltura Giuseppe Pan, il provvedimento che mette in moto l’assegnazione dei 12,5 milioni di euro per la promozione all’estero della viticoltura veneta, provenienti dal programma nazionale di sostegno al settore.
“Al recente finanziamento per la ristrutturazione e riconversione vigneti di oltre 16 milioni di euro – commenta l’assessore Pan – si aggiunge ora questa misura dedicata specificatamente alla promozione sui mercati non europei. E’ un sostegno importante alla dimensione internazionale dei vini veneti e alla capacità imprenditoriale e commerciale degli imprenditori veneti, in particolare quelli medio piccoli, che sanno conquistare coni propri marchi i mercati emergenti, dall’estremo Oriente ai paesi arabi al continente americano”.
I progetti di promozione del vino che saranno ammessi al finanziamento del programma di sostegno vitivinicolo dovranno essere presentati da organizzazioni o associazioni di produttori, consorzi o reti di impresa e saranno privilegiate le azioni promozionali che interessano i vini a denominazione.
Potranno essere finanziate le diverse azioni di promozione da attuarsi nel corso del 2019 sui mercati esteri, quali ad esempio, relazioni pubbliche, promozioni, pubblicità, partecipazione a esposizioni e fiere, campagne di informazione sulle produzioni a denominazione con un contributo pari al massimo al 50% della spesa, fino ad un ammontare massimo di un milione di euro di spesa per i progetti regionali e di un milione e mezzo di euro per i multiregionali.
Le domande di aiuto devono arrivare in formato cartaceo alla Regione del Veneto - Giunta regionale - Direzione agroalimentare, via Torino110, 30172 Mestre – Venezia entro le ore 12 del 1 ottobre 2018 per i progetti multiregionali ed entro le ore 12 del 8 ottobre 2018 per i progetti regionali.