Ladro “tradito” dal localizzatore del cellulare rubato a Castelfranco
Un episodio che sarebbe degno di un telefilm quello accaduto a ieri in città
CASTELFRANCO - Ieri in un bar del centro un giovanotto ha chiesto un caffè, quindi nell’attesa si è recato in bagno ma anziché raggiungere la sua destinazione si è infilato nello spogliatoio del personale arraffando tutto ciò che gli capitava a tiro: un cellulare e 2 portafogli.
Passano pochi minuti e il personale, insospettito dalla sparizione del cliente che aveva chiesto un caffè, si accorge del furto. Scatta la ricerca in centro città del ladruncolo, grazie al fatto che il proprietario del cellulare ricorda di aver attivato il localizzatore.
Individuano rapidamente il giovane e riescono a fermarlo proprio quando arrivano anche i carabinieri che nel frattempo erano stati avvertiti dell’accaduto. Il maltolto torna nelle tasche dei legittimi proprietari e il giovane “mano lesta” dovrà rispondere dell’illecito.
Una vicenda curiosa, diffusa con uno spassoso post nel gruppo Facebook “L’ora di Castelfranco” che conclude così: “E tutti vissero felici e contenti meno il mariuolo che è meglio non si faccia vedere in zona. Morale: privacy o non privacy? Meglio avere la localizzazione attiva!”