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30 novembre 2024

Cronaca

In giro per l’Europa con il cadavere del fidanzato in auto: “Volevo esaudire il suo desiderio”

Un 66enne è stato fermato dopo che si è schiantato a Jafre, in Spagna. Aveva attraversato anche l’Italia

| Stefania De Bastiani |

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| Stefania De Bastiani |

autostrada Madrid

SPAGNA - Si è concluso nel comune catalano di Jafre, in Spagna, il viaggio di un 66enne che, partito dalla Svizzera, ha portato in giro per l’Europa il cadavere ormai in decomposizione del fidanzato 88enne. Pare volesse esaudire tutti i desideri che l’uomo aveva espresso in vita.

 

Il defunto, un uomo di nazionalità svizzera, era deceduto nel suo paese natale tre settimane prima del ritrovamento, avvenuto martedì scorso. E durante tutto questo tempo aveva vagato per l’Europa giacendo sul sedile posteriore della Citroen C3 del compagno. Quest’ultimo, fermato in Spagna dopo che si era schiantato durante un inseguimento da parte della polizia, ha ammesso le sue colpe. E dichiarato che aveva fatto tutto questo per esaudire il volere del compagno, che tanto desiderava “un road trip attraverso l’Europa”.

 

Nonostante fosse spinto da un fine altruista, le forze dell’ordine l’hanno dovuto arrestare e stanno ora investigando su quanti paesi abbia attraversato l'uomo e che itinerario abbia seguito. Per farlo, hanno controllato dove il 66enne, di origine spagnola, aveva utilizzato la carta di credito. Dalle prime informazioni, è emerso che l’uomo, partito con il cadavere dalla Svizzeaìra, ha attraversato Italia e Spagna, facendosi un giro intorno a Madrid prima di raggiungere la Catalogna. Il tutto - se è il caso di ricordarlo - durante la pandemia di Covid dove è vietato dalla legge viaggiare e, in Italia, pure varcare i confini comunali.

 

Oltre al fatto che atttraversava i confini nazionali senza aver con sè la dichiarazione di negatività al Covid 19, l’uomo è accusato di guida spericolata, per aver sfrecciato come un matto alla vista delle forze dell’ordine, impegnate nei controlli di routine. Pare che il fatto che in auto avesse un cadavere in decomposizione non sia un problema: per la legge spagnola non è un reato viaggiare con un morto, se il decesso è avvenuto per cause naturali.

 



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Stefania De Bastiani

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