I contagi dilagano ma Bortolato assicura: “Tutti i servizi comunali sono garantiti”
Entra in vigore il nuovo Decreto Covid: “Intensificati i controlli da parte delle Forze dell’Ordine”
| Manuel Trevisan |
MOGLIANO VENETO – Il decreto per arginare i nuovi contagi covid, che dilagano a causa della variante Omicron, entrato in vigore nella giornata di ieri, lunedì 10 gennaio, ha inserito alcune sostanziali novità. Il Super Green Pass (ottenibile con vaccinazione o guarigione dal Covid) diventa obbligatorio, per salire su tutti i mezzi di trasporto, compresi quelli locali e regionali.
Dal 20 gennaio, invece, l’uso del Green Pass base (ottenibile con vaccinazione, guarigione a Covid o tampone negativo) è obbligatorio per coloro che accedono alle attività di servizi alla persona come parrucchieri ed estetisti. Poi dal 1° febbraio servirà anche per accedere ai servizi bancari e finanziari, ai negozi e ai centri commerciali, agli uffici pubblici e ai servizi pubblici come, ad esempio, le Poste o banche. Per chi sarà sorpreso senza Green pass base rischia una multa da 400 a 1.000 euro. Il nuovo decreto, a partire dal 15 febbraio, estende inoltre l'obbligo del Green Pass rafforzato a tutti gli over 50 per accedere a tutti i luoghi di lavoro pubblici e privati.
“Si tratta di regole necessarie per arginare la recrudescenza della pandemia e pertanto vanno rispettate – commenta il vicesindaco Giorgio Copparoni -. Già da ieri abbiamo intensificato i controlli delle Forze dell’Ordine sia sul personale che sui clienti. Non prevedo, però, grandi difficoltà: il nostro comune, bisogna sottolinearlo, ha un’alta percentuale di persona vaccinate. Come Giunta invitiamo caldamente ad aderire alla campagna vaccinale: ad oggi è l’unico strumento che abbiamo per tutelare le nostre vite”.
Il dilagare dei contagi, però, non sembra fermare la macchina comunale. “Ad oggi – spiega infatti il sindaco Davide Bortolato - per fortuna non ho avuto alcuna notizia legata a difficoltà nell’erogazione dei servizi al pubblico da parte degli uffici comunali, che voglio ringraziare perché anche nelle fasi più acute della pandemia hanno sempre messo davanti l’espletamento del proprio lavoro. L’unica notizia che mi giunge è l’assenza di alcuni dipendenti che sono in isolamento fiduciario ma non positivi al covid per la presenza di positivi in famiglia o tra i contatti stretti”.