ODERZO – Stava nel cortile di casa e sparava agli uccellini che si aggiravano nei paraggi. Un metodo di cacciare fuori dalle regole, che è costato una denuncia ad un 60enne di Rustignè di Oderzo.

A far finire i carabinieri a casa sua per controllare quanto faceva sono stati i vicini di casa dell’uomo, evidentemente timorosi per la propria incolumità. Temevano infatti che un colpo potesse partire nella loro direzione.

I carabinieri hanno effettuato le verifiche del caso ed hanno quindi formalizzato una denuncia per esplosione ed accensioni pericolose e uccisione di animale suo a carico. La carabina utilizzata per sparare in cortile gli è stata ritirata.

Sempre nella zona di Oderzo, due fucili sono stati sequestrati pure ad un imprenditore 50enne. L’uomo, secondo quanto appurato dai carabinieri, aveva trasferito i fucili in due località diverse da quella dove erano effettivamente stati denunciati. Per questo gli è stato contestato il reato di omessa ripetizione della denuncia per cambio del luogo di detenzione.

Due pistole sono state ritirate, invece, ad un imprenditore 40enne pure questo di Oderzo. In questo caso alla base della disposizione di ritiro delle armi ci sarebbe un burrascoso rapporto con l’ex moglie.

A Motta di Livenza, infine, sono state sequestrate sei cartucce in possesso di un 45enne con precedenti, colto alla guida della sua Mercedes Classe E con un tasso alcol emico di 3 g/l. All’uomo è sequestrata l’auto ai fini della confisca ed è stato denunciato per guida in stato d’ebbrezza.

Matteo Ceron