MONTEBELLUNA – Anche il dna di Mohamed Fikri, il 22enne marocchino di Montebelluna, tra quelli dei sospettati dell’omicidio di Yara Gambirasio.

Lo ha riferito al Gazzettino il legale del giovane, l’avvocato Alessandra Nava.

Il 22enne era stato arrestato e poi rilasciato dopo due giorni, ma rimane ancora indagato per omicidio volontario aggravato. Al momento si trova in Marocco. Il suo dna sarà confrontato con le tracce biologiche trovate sul corpo di Yara in seguito all’autopsia.

«Fikri è partito per il Marocco in tempi non sospetti e dovrebbe rientrare in Italia in questi giorni – ha dichiarato al Gazzettino l’avvocato Alessandra Nava -. Al momento la procura di Bergamo non ha inviato alcuna richiesta specifica e, anche se formalmente è ancora indagato, mi sembra che la sua situazione si sia ulteriormente chiarita».