MOTTA DI LIVENZA - Domani a Venezia summit tra gli assessori regionali all’ambiente Maurizio Conte (nella foto) del Veneto e Luca Ciriani del Friuli Venezia Giulia.

Il Veneto infatti chiederà al Friuli, nel tavolo di confronto sulla questione Livenza, risposte chiare e soprattutto un percorso comune.

Quando la pioggia è abbondante il fiume a valle si alza paurosamente, come accaduto nel novembre scorso, mettendo a rischio parecchi paesi dell’area, tra cui Motta di Livenza e Meduna di Livenza, ma non solo.

In un primo tempo si pensava che questo vertice venisse organizzato a Motta, ma poi si è scelta Venezia: i sindaci dell’opitergino mottense guardano con ansia alla riunione: infatti c’è la volontà di chiedere non solo lavori di ristrutturazione dell’argine ma di portare a termine le tre opere che permetterebbero di diminuire di parecchio l’allarme.

Ossia diga di Ravedis, quasi ultimata, traversa di Colle e, nell’opitergino, il bacino di laminazione di Pra de Gai. Questo chiederà il Veneto domani: da capire se ci saranno margini di dialogo e se si potrà entro breve intraprendere una strada comune.