MONTEBELLUNA – Presentato oggi al Me.Ve. il progetto “La Grande Guerra infinita: un ponte tra passato e futuro” volto alla valorizzazione dei luoghi legati alla Grande Guerra, che si configura come un'opportunità unica per promuovere la memoria storica e creare un'offerta turistica distintiva. Secondo l’assessore regionale al Turismo, Federico Caner, questo progetto mira a sviluppare club di prodotto tematici ispirati ai Luoghi della Grande Guerra, per attrarre un pubblico sempre più variegato. L'iniziativa punta a integrare cultura, natura ed enogastronomia, sfruttando le risorse offerte dal bando PR FESR e dalla Legge regionale 25/2022.

Un aspetto fondamentale del progetto è la creazione di un ‘sistema di animazione culturale e turistico’, che accompagni il visitatore in un percorso di riflessione su temi come la comprensione delle diversità, la tolleranza, la solidarietà e i valori della vita. Il Memoriale Veneto della Grande Guerra di Montebelluna, in collaborazione con la Direzione Turismo della Regione del Veneto e Starting 4, svolgerà un ruolo centrale, permettendo anche di fare un confronto con altre esperienze europee sul turismo della memoria.

Il progetto, avviato a Villa Correr Pisani sede del Me.Ve., il museo ideato e concretizzato dall’ex Sindaco di Montebelluna Marzio Favero che quest’oggi era presente all’evento, vede la partecipazione di oltre 40 istituzioni culturali e turistiche, coinvolge la Regione del Veneto, il Comune di Montebelluna e il MEVE. L’obiettivo è sviluppare un’offerta turistica che stimoli la riflessione sulla pace, integrando anche il cicloturismo, i cammini, l’enogastronomia e il turismo slow, ampliando così l’appeal verso un pubblico più ampio.
 

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