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25 aprile 2024

Treviso

GOBBO CERCA LA CONFERMA

Il sindaco uscente è appoggiato da Lega, Pdl e "Gentilini per Treviso"

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Treviso. Gian Paolo Gobbo, sindaco uscente di Treviso, tenta nuovamente la scalata a Ca’ Sugana, presentandosi appoggiato da tre liste: quella targata Liga Veneta - Lega Nord, il suo partito, quella di “Gentilini per Treviso” che vede capolista il vice sindaco uscente e quella della compagine firmata Pdl che raggruppa elementi di Forza Italia e An, una squadra di centoventi uomini e donne che correranno per riconfermare l’amministrazione leghista che guida la città dal 1994.

Nella lista della Lega Nord sono schierati tutti i consiglieri comunali uscenti. Capolista, il vicepresidente della Regione Luca Zaia, seguito dal capogruppo uscente, Mauro Michielon. Nella lista che vede Gentilini capolista, figurano anche il presidente del consiglio comunale Giancarlo Iannicelli, e tutti gli assessori uscenti, ad eccezione di Giorgio Gaio, mentre il Pdl schiera ventiquattro esponenti di Forza Italia, dieci Alleanza nazionale e gli altri si dividono fra Dc per le Autonomie, Popolari liberali e Circoli della libertà. Capolista Stefano Bastianetto, consigliere comunale uscente (FI), fra i nomi di spicco quello di Renato Salvatori (FI), già presidente Ascom per 15 anni e l’imprenditore Arnaldo Compiano (An), candidato sindaco nella tornata elettorale del 2003.

Alcuni punti del programma della Lega Nord e del Pdl. Politica puntuale nel trasporto pubblico, parcheggi scambiatori e viabilità. Si pensa di spostare il terminal delle corriere LaMarca all’area adiacente la stazione dei treni, riorganizzare le aree adiacenti alla ferrovia e costruirvi un grande park multipiano. Sul fronte viabilistico, propone di ripensare tutta la viabilità dell’area TrevisoServizi, a San Giuseppe, riproponendo la bretella di collegamento Stiore-Tangenziale. La Lega-Pdl propone anche di «declassare la A27 a tangenziale, liberalizzarla o affittarla», di realizzare un «un park scambiatore al cimitero» e annuncia la costruzione di «scambiatori» allo scalo Motta, in via Lancieri e in via Dandolo. Infine, a sorpresa, un’area commerciale e di servizi a Selvana.

Lista dei candidati alla carica di consigliere comunale.  “Gentilini per Treviso” vede capolista l’ex sindaco schierato con gli assessori uscenti. Ecco l’elenco. Il presidente del consiglio comunale Giancarlo Pannicelli, Mirco Visentin, Giuseppe Basso, Corrado Cecconato, Michele Chiole, Sergio Marton, Ermes Zanoni, Fulvio Zugno, Silvio Alecci, Paolo Amarilli, Renzo Andreazza, Renzo Betteti, Marco Bonazzi, Irene Bordignon, Luigi Borrelli, Roberto Borsato, Paolo Candiago, Domenico Canzian, Ivan Casellato, Franco Dal Bo, Antonio Dotto, l'assessore provinciale all'Ambiente Ubaldo Fanton, Luigi Forlin, Giuseppe Gobbo, Barbara Haas, Ludovico Lombardi, Giovanni Maccarone, Marzia Marchi, Raffaella Maschio, Marco Ortica, Manuela Pagot in Giacomin, Bruno Sonego, Francesco Spolitu, Bruna Tampieri, Loredana Toffolo, Giorgio Torresan, Gianluigi Varago, Giancarlo Zanata, Giorgio Zenga.

Lista dei candidati alla carica di consigliere comunale Lega Nord – Liga Veneto. Capolista il vicepresidente della Regione Luca Zaia, il capogruppo Mauro Michielon; Andrea Beraldo, Renato Boscutti, Enrico Chinellato, Franco Colombo, Germano Da Re, Luciano Donner, Pierantonio Fanton, Paola Fiorotto, Valter Frandoli, Antonio Gentilini, Armando Mazzobel, Roberto Merlin, Gianfranco Moretto, Paolo Pillon, Erich Zanata, Sandro Zampese, Mario Ballestrin, Riccardo Barbisan, Alfonso Basso, Bruno Bertucci, Franco Boccaletto, Giovanni Bonotto, Giancarlo Da Tos, Stefano Duprè, Pierpaolo Florian, Giorgio Granello, Lisa Ingenito, Francesco Leone, Claudio Marian, Sergio Novello, Francesco Pavan, Gianluigi Sartore, Virginio Shiavon, Giorgio Toffolon, Stefano Trevisan, Maurizio Zamboni, Nicola Zaro, Paolo Zorzi.

Lista dei candidati alla carica di consigliere comunale del Pdl. In ventiquattro rappresentano Forza Italia, mentre dieci Alleanza nazionale e gli altri si dividono fra Dc per le Autonomie, Popolari liberali e Circoli della libertà. Capolista Stefano Bastianetto (FI), fra i nomi di spicco Renato Salvatori (FI), già presidente Ascom per 15 anni, Arnaldo Compiano (An), Andrea Alexandre (An), Armando Alfieri (FI), Giampiero Aloisi (FI), Giorgio Antonucci (FI), Masih Ashraf (FI), Silvia Barbisan (Circoli libertà), Nicola Baseggio, (An), Paolo Bazzotti (FI), Daniele Bisetto (An), Rossella Bottacin (FI), Giampiero Bresolin (Popolari), Roberto Bruniera (FI), Carla Cadorin (FI), Luigi Caldato (FI), Diego Casonato (An), Andrea Cometti (Dca), Pasquale Fabio Crea (FI), Maurizio Demma (FI), Luca Dotto (An), Mario Fiorillo (An), Remo Galli (FI), Antonio Garatti (FI), Mario Giolo (Popolari), Giovanni Goso (FI), Giorgio Lorenzo (Circoli libertà), Giuseppe Mauro (FI), Giovanni Mazzoleni (An), Lucia Meneghel (FI), Claudia Negro (FI), Letizia Ortica (FI), Domenico Piccoli (FI), Franco Prior (An), Enrico Renosto (FI), Mario Serafin (Dca), Roberto Tonellato (FI), Giuseppe Zambon (FI), Vittorio Zanini (FI).

 


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