SILEA - Uffici pubblici chiusi per 3 ore, negozi con serrande abbassate e attività produttive ferme. Il 30 maggio a Silea sarà sciopero generale cittadino.

L’iniziativa è del sindaco Silvano Piazza, già preannunciata lo scorso mese, quando con gli altri oltre 70 primi cittadini ha intrapreso la battaglia contro l’introduzione della Tares. Perdita di lavoro, fallimenti delle aziende, il rischio che il Comune sia costretto a chiudere le attività sociali per mancanza di risorse e l’incertezza dell’Imu sono i motivi che hanno portato Piazza a dichiarare per giovedì 30 maggio il “lutto cittadino”. In quella mattina gli uffici comunali saranno chiusi dalle ore 11 alle ore 14 e verranno distribuite mille fasce nere da appendere in giro per il paese in segno di lutto.

Secondo il sindaco di Silea la colpa è principalmente dello Stato che impone alle amministrazioni locali di versare migliaia di euro, dei quali non torna indietro niente e del patto di Stabilità che impedisce agli enti di utilizzare le risorse in cassa per i cittadini, penalizzando così le amministrazioni virtuose : in questo modo i comuni non riescono a pagare le spese, non possono investire in nuovi servizi per i cittadini né aiutarli ad affrontare la crisi.