PUBBLICA AUDIZIONE PER I VINI DOC PIAVE
Qualche giorno fa assemblea a Palazzo Foscolo
Oderzo - Mercoledì scorso si è svolta presso la sede di palazzo Foscolo di Oderzo la pubblica audizione relativa alla richiesta di modifica ed integrazione del disciplinare di produzione della D.O.C. “Vini del Piave” o "Piave".
All’audizione erano presenti produttori vitivinicoli e tecnici del territorio opitergino mottense.
Il Dott. Herbert Dorfmann, Presidente della Commissione veneta del Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle D.O.C. e delle I.G.T. Vini, assieme ai rappresentanti del Ministero e della Regione Veneto, ha esposto il testo delle modifiche al disciplinare; sono seguiti poi alcuni interventi, in particolare del Presidente del Consorzio Tutela Vini del Piave, Pierclaudio De Martin e del Vice Presidente Antonio Bonotto che hanno chiesto alcune integrazioni e modifiche .
E’ stata chiesta la retroattività del disciplinare alle annate precedenti, ma il Comitato ha invitato a non nutrire eccessive speranze in una risposta positiva. Il Presidente ha inoltre chiesto, ai fini di una maggiore tutela del Raboso del Piave, di cambiare il nome al Raboso Superiore.
Nel saluto finale ha espresso piena soddisfazione per aver portato a termine un percorso necessario alla valorizzazione dei vini, ritenendo che il primo passo per il Raboso e per il Carmenérè sia stato compiuto.
Ha dichiarato che il piano dei controlli per il prossimo agosto è già stato predisposto ed occorre lavorare nell’interesse dei produttori per favorire l’ingresso in un mercato sempre più competitivo.
Nelle conclusioni, il rappresentante del Comitato nazionale ha concluso l’audizione con l’auspicio che il decreto venga varato nei prossimi mesi di luglio-agosto 2008.