Castellana – Una frode fiscale da 2 milioni di euro e domani venti artigiani della Castellana alla sbarra. Ad accomunare il loro destino, il fatto di essersi affidati ad un falso commercialista che emetteva fatture pure loro false.


Si tratta di Aldo Alessandro Favaro, di Vedelago, che non si sarebbe fermato dopo il patteggiamento di tre anni e mezzo per l’esercizio abusivo della professione, proseguendo nell’attività finalizzata alla frode fiscale: venivano emesse fatture per costi mai sostenuti. Aveva creato un meccanismo che passava attraverso cinque aziende finte che emettevano le fatture false, che venivano quindi girate agli imprenditori, i quali in questo modo figuravano costi aggiuntivi rispetto a quelli reali, con l’obbiettivo di diminuire le tasse a loro carico. Favaro tra l’altro era accusato anche di essersi intascato l’Iva degli imprenditori affidatisi a lui. In totale gli imprenditori per lo più della zona della Castellana finiti nel giro (iniziato 4 anni fa) sono 37, ma per 17 di loro è stata richiesta l’archiviazione. Domani a processo saranno in venti. Hanno chiesto il patteggiamento.