VIOLENZE E ABUSI SESSUALI, NUOVO CASO DI BULLISMO
Il raccapricciante caso è stato denunciato dai genitori della vittima, studente in un'istituto alberghiero trevigiano
Treviso - Ha subito per mesi violenze e maltrattamenti e anche abusi sessuali. E’ stato costretto anche a pagare il pizzo pur di non subire ulteriori violenze. Quello denunciato dai genitori di un ragazzo di un istituto alberghiero trevigiano è uno scenario davvero raccapricciante che vede il figlio vittima silenziosa per diversi mesi di diversi compagni, particolarmente crudeli e senza scrupoli. Ma il giovane non ce l'ha più fatta e, alla fine dello scorso anno, si è sfogato con i genitori e racconta loro quello che i compagni, quattro ragazzi tra i 17 e i 18 anni gli facevano subire, soprattutto, durante la ricreazione.
Sul caso, ennesimo episodio di bullismo, stanno indagando i carabinieri che hanno chiesto anche il supporto Ris, in particolare per far esaminare alcuni filmati girati col telefonino dei ragazzi. Le immagini e l’audio non sono, infatti, molto eloquenti. Al Ris spetterà il compito di “pulirli” per renderli utilizzabili ai fini investigativi, anche per capire se oltre al giovane che ha sporto denuncia, vi sono altre vittime. Le indagini si stanno svolgendo nel più ampio riserbo.
Quel che si sa è che il minorenne ha subito tutta una serie di vessazioni, violenze ed umiliazioni, fisiche e psicologiche davvero inaudite. Le violenze, racconta il giovane, si consumavano per lo più durante l’ora di ricreazione nei bagni dell’istituto alberghiero da lui frequentato. Secondo il racconto della vittima i suoi aguzzini erano una vera e propria banda, specializzata nel terrorizzare e maltrattare gli studenti apparentemente più deboli. Intanto la segnalazione è stata trasmessa sia alla Procura di Treviso che a quella dei Minori di Venezia.