Montebelluna – Sui tavolini dei talloncini con scritto “prenotato”. Ma l’avvertimento è rivolto ai soli extracomunitari. Questo quanto accade in alcuni bar di Montebelluna.

Se si è extracomunitari niente posto a sedere. Confermano la veridicità dei fatti i titolari della pasticceria “Severin”, dove sarebbe stata riscontrata l’insolita abitudine: gli extracomunitari occuperebbero i tavolini tutto il giorno; questa la motivazione.

I titolari spiegano che gli extracomunitari stanno al tavolino per ore, magari solo per bere un caffè, mentre la gente del posto ci sta un quarto d’ora, venti minuti. Non nascondono, inoltre, che la decisione dei talloncini è dovuta al fatto che la massiccia presenza di extracomunitari allontana la clientela italiana.

La cosa indigna dei cittadini che parlano di “razzismo alla veneta”. Tutto è emerso dopo che una donna ha denunciato quanto accade alla stampa. Ha raccontato che se ne stava seduta ad un tavolino con un’amica, sono arrivati due uomini dell’Est Europa, che hanno tentato di sedersi, ma sono incappati nei fatidici tagliandi “prenotato” e in un cameriere che ha detto che sarebbe arrivata una compagnia numerosa. Lì quindi gli extracomunitari quasi per caso le avrebbero esposto il loro punto di vista, lamentando il fatto che la cosa accade in più bar montebellunesi.