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16 aprile 2024

Vittorio Veneto

APPELLO AI SINDACI DEL VITTORIESE

L'associazione Agorà chiede di anticipare l'estensione dell'SFMR all'area vittoriese

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Vittorio Veneto. Il delcassamento di Vittorio Veneto nella quarta fase di realizzazione della Metropolitana di Superficie continua a creare polemiche. L'importanza del servizio non è fondamentale per la sola città di Vittorio Veneto ma per tutti i comuni del vittoriese, da Cison-Miane-Follina a Sarmede-Cordignano.

Per chiedere di anticipare l'estensione della metropolitana all'area vittoriese  si è mobilitata l'Associazione Agorà, che è seriamente intenzionata a esercitare pressioni in tal senso e ha organizzato un'assemblea cittadina  per giovedì 29 alle ore 20.45 presso il patronato Costantini.

"Serve un intervento tempestivo - sostengono i membri dell'associazione Agorà - anche alla luce dei movimenti in corso nella zona dei Montebelluna per la quale l'assessore provinciale ai trasporti Michele Noal si è fatto capofila di una cordata di sindaci per forzare i tempi per i comuni dell'area del Montello". Come Agorà ha più volte segnalato questo disegno va nella direzione di creare il collegamento Treviso-Belluno attraverso Montebelluna e Feltre.  Una volta realizzata questa tratta diventerà più facile per Trenitalia insistere per la chiusura della Conegliano-Belluno o comunque continuare nella politica di declassamento di questa linea ferroviaria.

"I segnali già sono evidenti a tutti -  avverte Agorà - chiusura della biglietteria di Vittorio Veneto, contrazione del numero di treni in servizio, abbandono indecoroso della stazione centrale e di quelle periferiche. Ma ciò che più ci preoccupa è il declassamento dalla terza alla quarta fase di realizzazione del tronco Conegliano-Vittorio Veneto. Il vittoriese non può essere il fanalino di coda di tutta la provincia. L'Assessore Noal non può pensare solo alle necessità dei comuni di casa sua".

"Il progetto SFMR è nato per alleggerire il traffico su gomma - proseguono gli associati Agorà -Portare la Metropolitana solo fino a Conegliano sarà un problema anche per questa città che, con la stazione in pieno centro, diventerà il fulcro di un bacino di territorio di 200.000 abitanti. Dove farà parcheggiare tutti i viaggiatori che si concentreranno su Conegliano per usufruire del servizio ad Alta Frequenza? E' quindi necessario che i sindaci del vittoriese, insieme a tutte le forze politiche e sociali, creino un coordinamento per portare queste istanze in Provincia e in Regione. Anche la Comunità Montana è chiamata a farsi portavoce di questo grave problema".

 

 


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