Da sinistra: Andrea Barazzuol, Alessandra Callegari, Marco Dus

TREVISO - Il ciclone Matteo Renzi si è abbattuto anche nella Provincia di Treviso nelle primarie dell'8 dicembre. Il consenso ha superato le più rosee aspettative, eleggendo 9 delegati all'Assemblea Nazionale su 13 trevigiani. Il fenomeno affonda le radici nell'Associazione Adesso!Marca. Ne abbiamo parlato con la Presidente, l'universitaria Alessandra Callegari, che era accompagnata da Marco Dus, vicesegretario del PD di Vittorio Veneto e da Andrea Barazzuol, segretario del PD di Conegliano.

L'associazione è nata il 25 giugno 2013, a seguito delle primarie del 2012, che avevano visto in campo, tra gli altri, Bersani, all'epoca segretario nazionale del PD, e Matteo Renzi, sindaco di Firenze. Sono 15 i soci fondatori. E lo statuto è stato regolarmente depositato presso l'agenzia delle entrate. All'interno della nostra Regione Veneto è stato depositato il nuovo marchio "Adesso! Veneto", nell'attesa che sorga il coordinamento tra le 7 province del Veneto, attualmente manca Belluno.

L'associazione è radicata formalmente a Treviso, Vittorio Veneto, Conegliano, Castelfranco, Pieve di Soligo, Susegana, Villorba, Mogliano e Oderzo. Il consiglio direttivo è formato da 10 persone, ci si può iscrivere col versamento di cinque euro per diventare soci ordinari e di un euro per i minori. Attualmente sono oltre 150 i soci effettivi. L'assemblea costitutiva ha programmato il primo evento pubblico "Adesso! perché ce la possiamo fare", il 5 ottobre a Treviso con la partecipazione dell'onorevole Ermete Realacci. L'associazione è stata anima per la fase del rinnovo del Congresso provinciale prima e per la Convenzione di Roma dopo.

Renzi è sbarcato Treviso, in occasione delle elezioni amministrative del giugno scorso, che hanno mandato a casa la Lega e insediato Giovanni Manildo a sindaco della Città. Questi i sindaci trevigiani, che si riconoscono in Matteo Renzi, a partire dall'onorevole Simonetta Rubinato, sindaco di Roncade, che aveva annunciato il suo orientamento politico della cosiddetta "Leopoldina di San Biagio", svoltasi il giorno 8 novembre 2013. Avendo chiesto loro una definizione di questa associazione, che opera all'interno della dimensione politica e partitica, si sono ritrovati in questa espressione: "Non è una corrente, non è finalizzata ai congressi, ma è uno spazio politico, aperto per dialogare e confrontarsi".

Fino all'8 dicembre avevano dato vita ad una serie di format variabili: come l’aperitivo con il Governatore Seracchiani, svoltosi sabato 23 novembre 2013 o l’evento di chiusura Adesso Impresa e Lavoro, svoltesi venerdì 6 dicembre nella biblioteca di Montebelluna, dove hanno partecipato l’on. De Menech e on. Crimi. Si sottolinea anche l’iniziativa di coordinamento dei sindaci, che ha portato la sottoscrizione di una lettera a favore di Matteo Renzi da parte dei sindaci: Barazza Mariarosa Sindaco Cappella Maggiore, Cappelletto Alberto Sindaco San Biagio Callalta, Ceccato Angelo Sindaco Caerano San Marco, Comazzetto Bruno ex Sindaco Cornuda, De Luca Giacomo Sindaco Fregona, Furlanetto Mauro Sindaco Monfumo, Gottardo Fausto Sindaco Giavera del Montello, Manildo Giovanni Sindaco Treviso, Missiato Riccardo Sindaco Spresiano, Piazza Silvano Sindaco Silea, Scriminich Giuseppe Sindaco Cavaso del Tomba Simonetta Rubinato Sindaco Roncade e Zappalorto Sergio Sindaco Povegliano.